Blog aperto- venerdì 11 novembre 2011-

Il cantastorie era colui che andava in giro a cantare “storie” per paesi e città, attività già nota dalla metà dell’800, egli di solito si fermava in una piazza, all’angolo di una strada, in un mercato, dove c’era tanta gente di passaggio e lì incominciava a cantare, a suonare, a esibire i suoi fogli e i suoi cartelloni e tutti si radunavano ad ascoltare e a guardare. Un po' come facciamo noi in rete, esibiamo i post e gira e rigira la voglia di raccontare viene fuori. Da piccola sognavo di fare la cantastorie,ero affascinata da questa figura e le loro storie che tanto bene raccontavano.
Blogspot ha realizato in parte questa mia fantasia di bambina, ma a quando vedo e leggo, la figura del cantastorie è solo cambiata, si è trasformata e qui in rete chi in un modo e chi in un altro, un po' tutti " cantiamo le nostre storie" Natale si accosta, con lui i ricordi e i volti amati ritornano e con loro un po' del nostro passato. Nell'attesa del Santo Natale ricorderemo e ci racconteremo. Questi racconti che ho radunato e messi insieme ve li dono con l'augurio di un Santo Natale! Perchè noi bloggers, siamo i moderni cantastorie.


domenica 13 novembre 2011

Buon anno a tutti ✬ ✬

viviana e Mao
venerdì 31 dicembre 2010

Tre mesi fa un stupido ragazzino che voleva fare il duro e il grande nei miei confronti, mi ha sottratto la password dell'account bloccandomelo, la settimana scorsa ha ceduto sotto le minacce dei genitori a loro volta minacciati di querela da parte del mio avvocato.



 Dopo tre mesi riesco finalmente a tornare in possesso della password del mio account di blogger e quindi riuscire a tornare in possesso di questo blog e sopratutto della posta che più mi premeva. In questo tenpo però non ho neppure avuto tanta voglia di postare e ne sono successe talmente tante che neppure una siringa contenente un litro di vaccinazione riuscirebbe a salvarmi. Nel frattempo stavo per chiudere quello nuovo, che avevo rifatto grazie al backup di questo e che ho sempre fatto per sicurezza (vista la sfiga che mi porto dietro e meglio non rischiare) ma Mao mi ha fermata e ha limitato i danni alla sola cancellazione dei post.


 Voglio ringraziare una mia vicina di casa che negli ultimi due mesi si e divisa in due per aiutarci a venirne a capo; Mao e caduto dalla scala e ora e ingessato dalla punta dei piedi fino alla vita e ne avrà per un altro mese di gesso più la riabilitazione che potrà essere lunga, Molly non e più con noi e ora sta scorazzando a caccia di gatti lassu e chissà quali abbuffate di tutto si starà facendo. Io sono influenzata ma per fortuna solo di striscio e la febbre e bassa, questo e tutto.
A tutti voi che mi leggete, auguro una buona vita e un felice anno nuovo.
Viviana qui

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...