Blog aperto- venerdì 11 novembre 2011-

Il cantastorie era colui che andava in giro a cantare “storie” per paesi e città, attività già nota dalla metà dell’800, egli di solito si fermava in una piazza, all’angolo di una strada, in un mercato, dove c’era tanta gente di passaggio e lì incominciava a cantare, a suonare, a esibire i suoi fogli e i suoi cartelloni e tutti si radunavano ad ascoltare e a guardare. Un po' come facciamo noi in rete, esibiamo i post e gira e rigira la voglia di raccontare viene fuori. Da piccola sognavo di fare la cantastorie,ero affascinata da questa figura e le loro storie che tanto bene raccontavano.
Blogspot ha realizato in parte questa mia fantasia di bambina, ma a quando vedo e leggo, la figura del cantastorie è solo cambiata, si è trasformata e qui in rete chi in un modo e chi in un altro, un po' tutti " cantiamo le nostre storie" Natale si accosta, con lui i ricordi e i volti amati ritornano e con loro un po' del nostro passato. Nell'attesa del Santo Natale ricorderemo e ci racconteremo. Questi racconti che ho radunato e messi insieme ve li dono con l'augurio di un Santo Natale! Perchè noi bloggers, siamo i moderni cantastorie.


domenica 13 novembre 2011

Dopo Quarant'anni ✬ ✬

LUNEDÌ 27 GIUGNO 2011


Eravamo cosí 40 anni fa
















Il nostro professore sta  tenendo una lezione sulla vita





Guardando le foto e gli album di fotografie:))



Le quattro amiche. Purtroppo ho chiuso gli occhi:))


Che bello rivedere i vecchi amici, i vecchi compagni di classe!  Questo fine settimana abbiamo festeggiato il quarantesimo anniversario dell'esame di maturitá:)) I membri della famosa  IV.B del 1971 nel Liceo József Attila di Monor sono tornati per rivivere i ricordi degli anni passati insieme. Eravamo in ventisei  nella classe di allora: 20 ragazze e solo 6 ragazzi. Per fortuna tutti siamo vivi ma alla festa siamo venuti in 17.
Siamo invecchiati nel corpo senza dubbio ma non nell'anima:)). C'erano alcuni che non riconoscevamo solo per la seconda o terza prova. É venuto all'incontro anche il nostro capoclasse (ci insegnava la lingua italiana e la lingua e letteratura ungherese). Allora era giovanissimo, neolaureato. La metá delle ragazze era innamorata di lui.
 Dopo l'allegria e chiacchiere della rivista la  prima tappa era la nostra sala di classe dove il nostro professore ha tenuto una "lezione" rievocando i tempi passati insieme ascoltando peró le storie anche dal nostro punto di vista.  Poi siamo andati in un ristorante vicino. Sono andati in giro degli album di fotografie e chiacchiere senza fine. Tutti  hanno ricevuto 5 minuti per raccontare gli episodi piú importanti della propria vita. Pensate come si puó condensare tanti anni in questo breve tempo. I cinque minuti sono diventate 15 -20 /persona. Di gioie e anche di tragedie erano in abbondanza. L'incontro é finito dopo la chiusura del ristorante:)) Ci vedremo fra 5 anni...Caterina a qui

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