Blog aperto- venerdì 11 novembre 2011-
Il cantastorie era colui che andava in giro a cantare “storie” per paesi e città, attività già nota dalla metà dell’800, egli di solito si fermava in una piazza, all’angolo di una strada, in un mercato, dove c’era tanta gente di passaggio e lì incominciava a cantare, a suonare, a esibire i suoi fogli e i suoi cartelloni e tutti si radunavano ad ascoltare e a guardare. Un po' come facciamo noi in rete, esibiamo i post e gira e rigira la voglia di raccontare viene fuori. Da piccola sognavo di fare la cantastorie,ero affascinata da questa figura e le loro storie che tanto bene raccontavano. Blogspot ha realizato in parte questa mia fantasia di bambina, ma a quando vedo e leggo, la figura del cantastorie è solo cambiata, si è trasformata e qui in rete chi in un modo e chi in un altro, un po' tutti " cantiamo le nostre storie" Natale si accosta, con lui i ricordi e i volti amati ritornano e con loro un po' del nostro passato. Nell'attesa del Santo Natale ricorderemo e ci racconteremo. Questi racconti che ho radunato e messi insieme ve li dono con l'augurio di un Santo Natale! Perchè noi bloggers, siamo i moderni cantastorie.
5 commenti:
Ciao Rosy, auguri doppi per il tuo blog, e per un felice Anno nuovo, a presto, Angelo.
Cara Rosy purtroppo con una moltitudine di blog è sempre difficile tenere a galla un blog!!! Io auguro di cuore che non solo rimanga un anno di questo blog ma continui a prosperare sempre di più...
Auguri allora due volte primo che l'anno nuovo rinforzi questo interessante blog,
e poi per il 2013 sia un anno migliore del passato.
Tomaso
Aggiungo anche i miei più sinceri auguri a te cara Rosy e a tutti i tuoi cari per l'ormai vicinissimo 2013.
Un abbraccione,
aldo.
Potevo mancare? Assolutamente no!
Un abbraccio e un bacio, che siano di augurio per qualunque cosa tu ritenga possa essere utile.
Ed è inutile che nella premessa ti sia minuscolata per modestia, agli occhi di un gatto non sfugge niente; e gli occhi dello stesso gatto ti dicono che "sei grande, grande, grande...".
Auguri, baci e abbracci a tutta la banda, chelodicoafare!
(Un augurio particolare specifico a quello che tu sai: che il 2013 porti la fine della sofferenza e ti consenta di ballare a tutto spiano la tarantella della vita).
Ti auguro un 2013 che inizi bene, prosegua come desideri e che termini con grandi soddisfazioni.
Ti auguro di camminare su una strada chiamata vita, di inciampare in una pozza chiamata fortuna, di cadere in un abisso chiamato felicità.
Ti auguro un amore sincero accanto a te che sappia comprenderti e guardarti nel cuore con amore
per ciò che sei.
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